Un portiere che ha saputo sostituire Donnarumma e scrivere il proprio nome tra i migliori che siano mai stati al Milan.
L’arrivo di Mike Maignan a Milano al Milan ha avuto un impatto sorprendentemente forte, simile a quello di Alisson Becker al Liverpool qualche anno fa. Il Milan ha compiuto un notevole salto di qualità tra i pali, riuscendo a sostituire Donnarumma, un portiere dal talento indiscutibile in ascesa. Perdere il portiere del PSG a zero sembrava un danno irreparabile, ma la dirigenza rossonera ha saputo contenere il danno economico e persino migliorare il proprio livello.
Maignan non è un giocatore che passa inosservato, sia in campo che fuori. Fabio Ravezzani, direttore di QSVS, lo ha definito il portiere più forte della storia del Milan. Un’affermazione audace, considerando nomi come Albertosi, Cudicini, Dida e Abbiati. Tuttavia, è indubbio che Maignan, dopo solo due stagioni, si sia già inserito tra i migliori.
Un portiere compatibile finanziariamente
Dopo aver conquistato il titolo con il Lille, Maignan è approdato a Milano con rinnovata autostima e consapevolezza. Promosso a titolare della nazionale francese da Didier Deschamps, ha preso il posto di Hugo Lloris tra i pali. Maignan si è dimostrato uno dei migliori portieri in circolazione, parando un rigore a Memphis Depay nel 4-0 della Francia e affermando il suo ruolo come numero 1.
Con uno stipendio netto di 2,8 milioni di euro, il Milan può godersi il proprio portiere di valore, confermando che la sostenibilità non è incompatibile con la competitività. Maignan è, senza dubbio, il nuovo eroe tra i pali del Milan, un portiere capace di sostituire Donnarumma e scrivere il proprio nome tra i migliori della storia rossonera.
